Il Pallone di Gravina viene consumato a tavola come antipasto o come companatico. Pane e formaggio era un buon intervallo per pastori e contadini che restavano in campagna per una intera giornata, spesso accompagnato con la salsiccia di maiale tagliata a punta di coltello.
Oggi si ripropone questa esperienza nei momenti di ENOTURISMO organizzati dall’AGRICOLA CAPONE.
Può essere sciolto per guarnire o elargire maggiore sapore alle pietanze come il famoso piatto di orecchiette e fave novelle la cui preparazione viene illustrata in questo filmato. Può essere consumato fresco, già dopo appena 20 giorni dalla sua produzione, ma è soprattutto apprezzato se stagionato almeno tre/quattro mesi.